Lo vedi quel foglio di carta velina che gira sul perno del tuo calendario? Traspare leggero il destino sfogliandolo in senso contrario.
Porto il nome di un mare profondo che serve il capriccio di un vento piovoso e mi muovo agitato, e non trovo riposo. che il tempo migliore che ho avuto l'ho avuto con te e alla fine di questa mia strada non vedo distanze e c' brezza e profumo per tutte le stanze dell'erba tagliata al mattino
RIT. il presente presto passer come sempre se ne andr lungamente si ricorder poi per sempre se ne andr
E se adesso dovessi sparire come il colore di un fiore reciso, per un colpo di frusta che sibila senza preavviso? Faccio il conto dei giorni passati ma scintillano giovani gli occhi. Vuoi venirmi vicino, mentre l'eco avvicina i rintocchi?
che il tempo migliore che ho avuto l'ho avuto con te e alla fine di questa rincorsa non vedo distanze e c' un suono d'orchestra per tutte le stanze e luci e sirene dal mare
RIT. il presente presto passer come sempre se ne andr lungamente si ricorder poi per sempre se ne andr
[[Found by LyricsFetcher Source: Lyrdb Date: 2013-09-10 11:03:56