Per caso sono qui
Per caso e niente pi�
Disse Arlecchino a quel mare
Un'onda, un'altra ancora
Succhiavano il pensiero
Sciolto in quel grammo di neve
Ora � buono Arlecchino
Simile a un pesce preso all'amo
Con un salto, un inchino
Perde la maschera dell'uomo
Ma per quale via, solitudine o follia
Per la donna, la famiglia
Col suo carattere di paglia
In curva fa un sorpasso
Per ritrovarsi contro
S� stesso
Di cartapesta fa
Un carro tutto suo
Dove ogni sogno
� reale
Coriandoli di luce
Diventano le stelle
Sopra i suoi lunghi capelli
Ora � buono Arlecchino
Il paradiso nelle vene
� una fetta di pane
Non ha pi� pellicole di ieri, n� di domani
Ma per quale via, quale fragile poesia
Una nascita per sbaglio
Un pugno d'anni senza voglia
Due maschere vicine
Un Arlecchino e un giovane uomo