Lyrics:

Qualcuno scorse il frutto acerbo ma
poi scosse il tronco e il frutto cadde,
e questo � il canto di chi non cant�,
e di aver di voce non si accorse,
mai venne a patti con il suo destino,
lui con il caso non aveva intesa
ed era fuori tono il suo violino
e la sua corda troppo tesa,
ed inton� la voce in la,
la nota non and� pi� in la,
ma questo accord� poi non risuon�,
non ispir�, non provoc� nessuno,
di certo il cane non reag�, il gatto pure.
E' buffo s�, buffo davvero,
ma prov� a scherzare ma non ci riusc�,
nemmeno il vino lo assaggi�,
il gusto neanche lo sent�.
E si arrischiava in discussioni oziose
ma molto piano e con maggior timore
stillava l'anima attraverso i pori
con mille gocce di sudore, di sudore,
e sul quadrato cominci� il duello
senza per� nessuna idea di qualche
regola, trucco o tranello,
l'arbitro poi non dava il via
e lui punt� l'estremit�
ma si ferm� neanche a met�.
Non cap� il falso n� una verit�,
lei fu la sola e neanche lei am� del tutto mai
non am� mai, non am� mai,...
E' buffo s�, buffo davvero ma
and� pi� in su ma non vol�
soltanto un poco si affront�
manc� ci� che manc�, sempre manc�, tutto manc�.
Fu il servitore di uno stile puro,
dico sul serio, non � falsit�:
scriveva versi sulla neve
e poi la neve svanir�, si scioglier�,
ma continu�,
la grande nevicata gettava
versi sul tappeto lieve,
lui rincorreva a bocca spalancata
cristalli di grandine di neve.
E lui sal� sul suo land�,
ma non ci and� l�, non ci and� l�, non ci and�
e non riusc� la fuga, il volo,
la cavalcata non fin�
il toro sua costellazione
nella via lattea mugg�.
E' buffo s�, buffo davvero ma
manc� la nota dopo il la,
per una nota d'un secondo solo
non voler�, non voler�...
E' buffo s�, che storia buffa e amena,
certo per me, per voi non so.
Trotta il cavallo e il merlo plana.
Pagher�, chi pagher�, chi pagher�...