otogramma Quelli siamo noi, guarda che zampe possenti che denti, che schiena quelli siamo noi guarda che fame e che velocità.
Siamo toccati dal mondo senza fortuna né sventura corri bello e ridi con tutti i denti corri, che fottere la terra non sarà bene né male... mai più.
Quelli siamo noi guarda che occhi e che pelle di cuoio guarda che bestie, che muscoli duri che rincorsa e che polvere corri che siamo noi.
Santa madre dell'incertezza prega per questo repertorio umano che non ha più calze né scarpe né caldo, né freddo
la giostra accelera i suoi giri e basta niente alla gente... per cadere giù senza fortuna e sventura né bene, né male, né caldo, né freddo corri bello... che quelli siamo noi quelli siamo noi, amore mio quelli siamo noi